L'indice FTSE MIB è sceso dell'1,2% per chiudere a 26.565 venerdì, chiudendo la settimana in ribasso dell'1,8%,
poiché gli investitori hanno proceduto con cautela tra le prospettive di un più rapido inasprimento della politica monetaria,
tensioni geopolitiche e incertezza politica in una settimana volatile per le azioni mondiali. I titoli energetici e industriali hanno
subito le perdite maggiori, guidati da Saipem (-5,1%) e Cnh Industrial (-3,3%). Stellantis ha perso il 2,7% UniCredit ha perso lo 0,2%, sovraperformando leggermente il settore
finanziario, dopo aver registrato risultati aziendali superiori alle previsioni di mercato e aver confermato che la banca non persegue più l'acquisizione di Otkritie Bank a causa delle tensioni geopolitiche in Russia.
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