l'indice FTSE MIB ha chiuso una seduta contrastata con un rialzo dell'1,3% a quota 24.620, sostenuto dai
dati sull'inflazione negli Stati Uniti, inferiori alle attese, e dalle conseguenti speranze di un minore aumento dei tassi di interesse da parte della Fed. I titoli tecnologici e automobilistici, sensibili ai tassi bassi hanno guidato i guadagni della sessione, con Pirelli che è salita del 4,6% e STMicroelectronics che ha guadagnato il 3,4%. Nel frattempo, Banco BPM è balzato del 4,1% e ha guidato i guadagni dei pesi massimi del settore bancario dopo la notizia che la Fondazione Enasarco ha concluso l'acquisizione di quasi 30 milioni di azioni della banca. Banca Generali ha seguito con un rialzo del 2%, consolidando la spinta al rialzo del settore questa settimana prima della decisione sui tassi di interesse della BCE.
In questo contesto c'è da aspettarsi un mercato volatile con forti risalite seguite da altrettanto discese
bisogna considerare inoltre che come in passato il mercato orso e pieno di insidie e bear trap.
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