Il tasso di inflazione annuo in Italia è salito al 4,8 per cento a gennaio 2022,
dal 3,9 per cento del mese precedente e in linea con le stime preliminari.
I prezzi dei prodotti energetici sono aumentati (38,6% contro 29,1% a dicembre 2021), principalmente a causa
dell'impennata dei prezzi dell'energia regolamentata (94,6% contro 41,9%), mentre l'energia non regolamentata
è aumentata in misura minore (22,9% contro 22%). Allo stesso tempo, sono aumentati i costi per il cibo non
trasformato (5,3 per cento contro 2,3 per cento) e per i servizi culturali e ricreativi (3,6 per cento contro 2,3
per cento). Il tasso di inflazione core annuale, che esclude l'energia e gli alimenti non trasformati, è rimasto invariato
rispetto al mese precedente all'1,5%. Su base mensile, i prezzi al consumo sono aumentati dell'1,6%, l'aumento più
forte dal 1982, da un aumento dello 0,4% nel mese precedente. Allo stesso tempo, l'indice armonizzato dell'UE è avanzato
del 5,1% sull'anno e dello 0,5% sul mese.
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