Il rendimento del BTP decennale italiano è sceso all'1,8% dal massimo di 1,9% toccato il 7 febbraio,
in linea con le controparti europee, poiché i timori di un'accelerazione della stretta della politica monetaria si sono attenuati dopo che la BCE si è dimostrata meno agressiva.
Il governatore della Banca di Francia Francois Velleroy de Galhau ha suggerito che gli investitori potrebbero aver reagito in modo esagerato ai commenti fatti dai responsabili politici della BCE dopo la riunione della banca di questo mese, Nel frattempo, gli investitori rimangono attenti al futuro politico dell'Italia e al suo debito enorme.
Comunque inflazione sopra il 5% e ben lontana dal 2% prefissato e il rialzo delle materie prime
e dell energia difficilmente potranno scendere senza una politica di tassi in rialzo e senza una riduzione dei piani di riacquisto.
Aucun commentaire:
Enregistrer un commentaire