mercredi 31 janvier 2024

What "Fear Index" VIX May Be Signaling

 


"Note the succession of higher closing low relative to higher highs in..."

By Elliott Wave International

First, just a quick basic fact about the CBOE Volatility Index (VIX) -- also known as the stock market's "fear gauge": the lower the reading, the higher the complacency among investors. Higher readings indicate increased investor nervousness.

With that in mind, let's look at a revealing chart from our Jan. 24 U.S. Short Term Update. As the thrice weekly Elliott Wave International publication notes:

The bottom graph shows the CBOE Volatility Index (VIX), which we have inverted to align with the S&P index at the top. The VIX made a closing low of 12.07 on December 12. Since then, note the succession of higher closing lows relative to higher highs in the S&P 500. Is this subtle sign of a loss in investor optimism a signal that the market is about to change trend?

Only time will tell, of course, but some recent headlines are already reflecting the message of the chart (CNBC, Jan. 16):

 

 

La Fed ha mantenuto i tassi di interesse fermi

 La Fed ha mantenuto i tassi di interesse fermi, come previsto, ma il presidente Powell è sembrato più accomodante durante la regolare conferenza stampa, affermando che i tassi sono probabilmente al loro massimo per questo ciclo e che sarà opportuno iniziare a tagliare i tassi a un certo punto dell'anno. Nel frattempo, gli utili delle grandi aziende tecnologiche non hanno impressionato gli investitori. Alphabet ha perso oltre il 6% dopo aver disatteso le aspettative sui ricavi pubblicitari e Advanced Micro Devices è 

 

Il FTSE MIB è salito dello 0,4% per chiudere a quota 30.744

 Il FTSE MIB è salito dello 0,4% per chiudere a quota 30.744 mercoledì, superando i suoi omologhi europei e raggiungendo quasi un nuovo massimo mensile, grazie ai dati nazionali positivi che continuano a rafforzare la fiducia degli investitori. L'ultimo rapporto sul mercato del lavoro ha rivelato un inatteso calo del tasso di disoccupazione al 7,2%, mentre i dati preliminari sul PIL pubblicati ieri hanno indicato una crescita più forte del previsto. Sul fronte societario, Saipem ha guadagnato quasi l'1%, riprendendosi 

 

mardi 30 janvier 2024

Il FTSE MIB è salito dell'1,29% per chiudere a 30.623

 Il FTSE MIB è salito dell'1,29% per chiudere a 30.623 martedì, superando i suoi omologhi europei, grazie ai dati nazionali positivi che hanno rafforzato il sentimento degli investitori. I dati preliminari hanno rivelato una crescita dell'economia nazionale più forte del previsto per il quarto trimestre del 2023, mentre 

 

lundi 29 janvier 2024

Il FTSE MIB ha perso lo 0,48% chiudendo a 30.233

Il FTSE MIB ha perso lo 0,48% chiudendo a 30.233 lunedì, sottoperformando i suoi omologhi europei, mentre gli operatori si sono mossi con cautela in vista di una settimana ricca di importanti comunicati. Tra queste, le prossime riunioni delle banche centrali della Fed e della BoE, oltre ai rapporti sull'inflazione e 

 

 

samedi 27 janvier 2024

I titoli azionari statunitensi hanno chiuso venerdì in modo misto,

 I titoli azionari statunitensi hanno chiuso venerdì in modo misto, mentre gli investitori hanno valutato gli ultimi risultati aziendali e i dati economici. L'S&P 500 è sceso,, e il Nasdaq 100 ha perso lo 0,5%, mentre il Dow Jones ha chiuso in rialzo di 60 punti. Il mese scorso l'inflazione PCE core annuale è rallentata più del previsto, scendendo al di sotto del 3%, mentre

 

Il FTSE MIB è salito dello 0,74% chiudendo a 30.379

 Il FTSE MIB è salito dello 0,74% chiudendo a 30.379 venerdì, mentre l'attenzione degli investitori si rivolge agli aggiornamenti societari. Tra i singoli titoli, il settore del lusso ha avuto una seduta forte, con Moncler (+9,6%) e Brunello Cucinelli (+6,3%) che sono stati i migliori performer, dopo che gli incoraggianti risultati trimestrali di LVMH hanno aumentato le prospettive del settore.

 

vendredi 26 janvier 2024

Il FTSE MIB ha perso lo 0,59%

 


 Il FTSE MIB ha perso lo 0,59% per chiudere a 30.157 giovedì, dopo l'attesa decisione della BCE di mantenere invariati i tassi di interesse, con l'impegno a mantenerli a livelli restrittivi fino a quando l'inflazione non avrà raggiunto l'obiettivo del 2%. Il Presidente Lagarde ha sottolineato che le discussioni sul taglio dei tassi di interesse sono premature, anche se i responsabili politici hanno riconosciuto il

jeudi 25 janvier 2024

Il FTSE MIB debole perde oltre lo 0,7%

 Il FTSE MIB  perde oltre lo 0,7% e si è attestato giovedì leggermente al di sopra della soglia dei 30.100, sottoperformando i suoi omologhi europei, mentre il produttore di chip STMicroelectronics (-2,3%) ha trascinato al ribasso l'indice a seguito di una previsione che indicava un calo di oltre il 15% dei ricavi del primo trimestre. Nel frattempo, l'attenzione degli investitori si è rivolta all'attesissima decisione politica 

 

Make Bitcoin's Volatility Work for You

 


Here's a bullish forecast when a "crypto winter" was proclaimed

By Elliott Wave International

The price action of bitcoin has been the very epitome of volatility.

The good news for Elliott wave practitioners is that the greater the emotional swings in a financial market, the clearer the Elliott waves -- but not at every juncture along a market's price path.

In other words, Elliott wavers often have to exercise patience as the wave structure resolves itself. At these times, what is called an "alternate" wave count is usually considered. That is -- in addition to the preferred wave count, there's a second-best interpretation.

As Frost & Prechter notes in Elliott Wave Principle: Key to Market Behavior:

Because applying the Wave Principle is an exercise in probability, the ongoing maintenance of alternative wave counts is an essential part of using it correctly.

With that in mind, our January 2023 Global Market Perspective was considering both a bearish and bullish scenario for bitcoin -- with the bullish scenario being the preferred count. Here's the chart and brief commentary from that issue:

Under the bullish [scenario for bitcoin,] we're considering the Intermediate wave (4) correction to have ended at the 15,476 low of November 21.

 

Le azioni europee deboli

 Le azioni europee  sottotono giovedì, con lo STOXX 50  a 4.560 punti, mentre tutti gli occhi erano puntati sulla decisione politica della BCE prevista in giornata. Si prevede che i responsabili politici manterranno i tassi d'interesse ai massimi storici e resisteranno alla tentazione di un allentamento aggressivo delle politiche questa primavera, nonostante i rischi di recessione incombenti e una rapida decelerazione dell'inflazione. 

 

Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,87% chiudendo a 30.338

 Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,87% chiudendo a 30.338 mercoledì, interrompendo una serie di perdite che durava da tre giorni, grazie all'ottimismo espresso dagli operatori in risposta alle forti performance aziendali e alle misure di stimolo della Cina. Inoltre, l'ultima indagine PMI ha indicato un continuo calo dell'attività del settore privato dell'Eurozona a gennaio. 

 

mardi 23 janvier 2024

I titoli azionari statunitensi hanno chiuso martedì in modo contrastante

 I titoli azionari statunitensi hanno chiuso martedì in modo contrastante, mentre gli investitori hanno valutato  l'ultima serie di utili societari. L'S&P 500 e il Nasdaq 100 hanno guadagnato rispettivamente lo 0,3% e lo 0,4%, toccando nuovi massimi storici, mentre il Dow Jones ha perso 96 punti, chiudendo al di sotto della soglia storica di 38.001,81, toccata lunedì. United Airlines è salita del 5,3% grazie ai risultati positivi, anche se la società prevede una perdita per il primo trimestre del 2024 dopo il fermo del 737 Max. Verizon è balzata del 6,7%, raggiungendo un massimo di 52 settimane a 42,23 dollari, 

 

Il FTSE MIB è sceso dello 0,35% per chiudere a 30.077

 Il FTSE MIB è sceso dello 0,35%  per chiudere a 30.077 martedì, segnando il terzo giorno consecutivo di ribassi. Un clima di cautela generale ha prevalso in tutte le borse europee in vista della pubblicazione di una serie di sondaggi PMI e in previsione della decisione sui tassi di interesse della BCE 

 

 

Il FTSE MIB ha perso lo 0,33%

 Il FTSE MIB ha perso lo 0,33% chiudendo a 30.182 lunedì, sottoperformando i suoi omologhi europei, trascinati dalle azioni di Ferrari (-2,2%), A2a (-1,2%) ed Enel (-1%). In compenso, Nexi è salita del 2,3% in seguito alle voci di una riorganizzazione azionaria. Anche Amplifon ha fatto bene, salendo dell'1%,

samedi 20 janvier 2024

S&P 500: What to Make of Fear Versus Greed

 


This sentiment index combines seven indicators into one useful trend measure

By Elliott Wave International

Elliott Wave International's research reveals that the overall mindset of investors tends to follow a similar path each time around.

That is -- market participants generally go from feeling deeply pessimistic all the way to feeling highly optimistic -- and then back again.

These swings in investor psychology tend to produce similar circumstances at corresponding points in the Elliott wave structure of the main stock market indexes.

Let's now consider the opposing mindsets of fear and greed and see what they reveal at this juncture in the S&P 500's price pattern.

This chart and commentary are from the January Elliott Wave Financial Forecast, a monthly publication which covers major U.S. financial markets:

The Fear and Greed Index (CNN.com) ... combines seven different indicators into a sentiment measure. As shown, levels of Extreme Greed have occurred at or shortly before highs in the S&P 500 over the past year.

 

Il FTSE MIB ha perso lo 0,2% chiudendo a 30.283

 Il FTSE MIB ha perso lo 0,2% chiudendo a 30.283 venerdì, in linea con i suoi omologhi europei, mentre i commenti da falco dei funzionari della BCE hanno continuato a mettere sotto pressione il mercato azionario. Sul fronte societario, Leonardo è stato di gran lunga il maggior ritardatario, con un calo di oltre il 2,5%. Anche l'Eni ha perso circa l'1% dopo le nuove speculazioni sul fatto che il MEF potrebbe ridurre 

 

jeudi 18 janvier 2024

Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,84% chiudendo a quota 30.350

 Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,84% chiudendo giovedì a quota 30.350, in linea con i suoi omologhi europei, grazie al rimbalzo dei mercati dopo aver toccato i minimi plurisettimanali nell'ultima seduta a causa dei commenti da falco dei funzionari della BCE. Sul fronte societario, i titoli del lusso come Moncler (+0,8%) hanno sovraperformato dopo che i risultati trimestrali positivi di Riechmont hanno 

 

l'indice FTSE MIB ha perso lo 0,79%

 

 

 A Milano, l'indice FTSE MIB ha perso 239 punti, pari allo 0,79%, mercoledì. Le perdite sono state guidate da Moncler (-2,78%), Pirelli & C (-2,42%) e STMicroelectronics (-2,42%). A compensare il calo, 

 

mercredi 17 janvier 2024

Il FTSE MIB in rosso è sceso di oltre l'1%

 Il FTSE MIB è sceso di oltre l'1%, superando la soglia dei 30.000 mercoledì, allineandosi alla performance dei suoi omologhi europei e raggiungendo un minimo di oltre un mese, in seguito alle osservazioni più aggressive dei funzionari della Banca Centrale Europea che hanno mitigato le aspettative di taglio dei tassi di interesse. Il presidente della BCE ha dichiarato che i tassi di interesse saranno 

 

Dow Jones Gann daily

 


mardi 16 janvier 2024

Il FTSE MIB ha chiuso poco mosso a 30.338

 Il FTSE MIB ha chiuso poco mosso a 30.338 martedì, con una leggera sovraperformance rispetto ai suoi omologhi europei, in seguito alle dichiarazioni dei funzionari della Banca Centrale Europea che hanno messo in guardia dalle aspettative premature di un imminente taglio dei tassi di interesse. Al World Economic Forum di Davos, il governatore della banca centrale francese Francois Villeroy de Galhau ha sottolineato che la BCE non può ancora dichiarare vittoria sull'inflazione. Nel frattempo, il governatore della banca centrale austriaca Robert Holzmann ha fatto eco a questo sentimento, sconsigliando di 

 

 

L'euro debole oscilla vicino alla soglia di $1,09

 L'euro  oscilla vicino alla soglia di $1,09 mentre gli investitori valutano i nuovi dati economici, attendendo con impazienza i commenti del Presidente della BCE  durante la settimana per ulteriori approfondimenti sulla traiettoria politica della Banca Centrale Europea. I dati principali di lunedì hanno indicato una contrazione dello 0,3% dell'economia tedesca lo scorso anno, attribuita alla persistente inflazione, all'aumento dei costi di finanziamento e alla debolezza della domanda. Inoltre, a novembre