I mercati azionari europei sono stati in rosso martedì, con lo STOXX 50 e il più ampio STOXX 600 che hanno perso circa lo 0,5%, in seguito alle dichiarazioni dei responsabili politici della Banca Centrale Europea che hanno respinto le aspettative sulla tempistica dei tagli dei tassi di interesse. Intervenendo
lunedì al World Economic Forum di Davos, Joachim Nagel della BCE ha dichiarato che è prematuro discutere di tagli, sottolineando che i livelli di inflazione rimangono troppo elevati. Nel frattempo, il suo omologo austriaco, Robert Holzmann, ha espresso l'opinione che i mercati non dovrebbero prevedere alcun taglio dei tassi quest'anno, citando i crescenti conflitti nel Mar Rosso che contribuiscono alle pressioni inflazionistiche. Sul fronte societario, Ocado Group ha riportato una crescita del 10,9% dei ricavi al dettaglio per il quarto trimestre, mentre Hugo Boss ha rivelato un aumento del 18% delle vendite preliminari per l'intero anno a valuta costante.
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GOLD
Martedì anche l'oro è sceso sotto i 2.050 dollari l'oncia, interrompendo una salita di tre giorni, mentre il dollaro e i rendimenti del Tesoro hanno ripreso a salire. Gli investitori hanno ridimensionato le scommesse su un taglio anticipato dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve statunitense all'inizio dell'anno. Tuttavia, i mercati stanno valutando circa il 70% di possibilità che la banca centrale inizi a tagliare i tassi a marzo, una percentuale che la maggior parte degli analisti considera troppo aggressiva. Gli investitori attendono ora i dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti mercoledì e le nuove dichiarazioni dei funzionari della Fed questa settimana per valutare meglio le prospettive di politica monetaria.
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