L'indice FTSE MIB scende di oltre mezzo punto ed è scambiato sotto 25000 , gli investitori sono in attesa sulla possibilità di ulteriori
sanzioni imposte alla Russia dopo che nel fine settimana sono emerse segnalazioni di crimini di guerra in Ucraina. Produttori e banche con esposizione
all'economia russa guidano le perdite di Milano, trainate da un calo dell'1,9% per Intesa Sanpaolo. Tra i singoli titoli, Telecom Italia è scesa del 3% dopo
che il gruppo ha firmato un accordo di riservatezza con l'istituto di credito statale italiano per combinare potenzialmente i suoi asset di rete fissa con
quelli della rivale Open Fiber.
Le minacce di ulteriori sanzioni da parte dell'Unione Europea hanno dato impulso agli acquisti sulle
azioni della difesa, con un balzo del 3,1% per Leonardo, e il settore delle utilities.
Inoltre i futures sul gas naturale degli Stati Uniti hanno mantenuto guadagni superiori a $ 5,7 e la forte domanda estera ha mantenuto gli impianti di esportazione
di GNL degli Stati Uniti a funzionare a pieno regime, mettendo sotto pressione le scorte nazionali.
Gli Stati Uniti hanno inviato carichi in Europa per sostituire le forniture russe a causa della
guerra in Ucraina. Il presidente russo Putin ha firmato un decreto che obbliga a pagare il gas naturale in rubli, che dovrebbe essere attuato a maggio
Le temperature fredde di fine marzohanno fatto scendere le scorte.
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