L'indice FTSE MIB ha chiuso in rialzo del 2,5% a 27.350

 

L'indice FTSE MIB ha esteso i guadagni iniziali per chiudere in rialzo del 2,5% a 27.350 venerdì, superando gli altri principali benchmark europei e registrando un guadagno settimanale grazie ai forti

 

 rimbalzi di banche e produttori di petrolio. UniCredit, Banco BPM e BPER Banca hanno guadagnato più del 4%, recuperando le perdite subite in settimana grazie all'attenuarsi dei timori di una seconda serie di chiusure di banche regionali statunitensi. Allo stesso tempo, la più grande banca italiana, Intesa Sanpaolo, ha guadagnato il 3% dopo aver registrato un utile superiore alle attese nel primo trimestre e aver aggiornato la propria guidance per il 2023. Anche i titoli petroliferi, molto pesanti, hanno guadagnato, con Saipem ed Eni che hanno guadagnato rispettivamente il 6% e il 4,5%, grazie al rimbalzo dei prezzi del greggio. Infine, Telecom Italia ha registrato un'impennata dell'8% dopo che il consiglio di amministrazione della società ha fissato al 9 giugno il termine ultimo per la presentazione di offerte migliorative per i suoi asset di rete fissa.