Giovedì l'indice FTSE MIB ha chiuso una seduta contrastata, marginalmente al di sopra della chiusura precedente a 27.200, sostenuto da un rimbalzo del pesante settore finanziario milanese, mentre gli
investitori hanno valutato una serie di utili societari e i dati sulla crescita in rallentamento provenienti dagli Stati Uniti. BPER Banca, Banca Monte Paschi Siena e UniCredit sono balzate tra il 4,5% e il 3,5% per guidare i guadagni della sessione, riducendo le forti perdite dell'inizio della settimana grazie all'attenuarsi delle preoccupazioni sull'instabilità bancaria globale. D'altro canto, la STMicroelectronics è crollata dell'8,7% nonostante i buoni risultati trimestrali, poiché gli investitori si aspettano che il rallentamento globale del settore dei chip raggiunga il produttore nella seconda metà dell'anno. Inoltre, Tenaris ha perso quasi il 4% dopo aver segnalato il rischio di una riduzione dei margini.
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