Giovedì il FTSE MIB ha chiuso leggermente positivo a 29 235 +0,28% , in un clima di generale cautela in Europa, mentre gli operatori hanno analizzato i nuovi sondaggi PMI che hanno mostrato una contrazione più lenta dell'attività economica dell'Eurozona a novembre.
Gli investitori hanno anche tenuto d'occhio la vittoria dei populisti di destra alle elezioni olandesi. Sul fronte societario, le utility hanno avuto una seduta robusta, in particolare Snam e Italgas, che hanno guadagnato l'1,5% ciascuna. Anche Banca Monte dei Pashi Siena ed Eni sono stati tra i titoli più performanti. Inoltre, Leonardo ha sovraperformato, guadagnando lo 0,8%, dopo che il condirettore generale Mariani ha confermato che la società sta cercando attivamente alleanze nel settore degli armamenti terrestri. D'altro canto, Diasorin è stato il maggior ritardatario, perdendo circa l'1,5%.
Gli investitori hanno valutato gli ultimi dati economici alla ricerca di indicazioni sulle prossime decisioni politiche della BCE. Durante la riunione di ottobre, i membri della BCE hanno concordato all'unanimità sulla necessità di mantenere i tassi di interesse a livelli restrittivi per tutto il tempo necessario a riportare l'inflazione nell'intervallo di valori prefissato in tempi adeguati. Allo stesso tempo, sono rimasti aperti alla prospettiva di ulteriori rialzi dei tassi qualora la situazione lo richiedesse. Nel frattempo, i dati hanno rivelato che l'attività economica dell'Eurozona ha subito una contrazione più lenta a novembre, favorita da cali più contenuti sia nei servizi che nella produzione manifatturiera. Le società finanziarie e il settore sanitario hanno guidato i guadagni della seduta, mentre i giganti dell'energia hanno chiuso in netto rialzo nonostante il calo dei prezzi del greggio.
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