Il FTSE MIB è sceso dello 0,3%, chiudendo a 30.274 giovedì, seguendo un clima di cautela a livello globale, ma rimanendo vicino ai livelli massimi del 2008, a causa delle prese di profitto e della valutazione da parte degli operatori delle prospettive economiche e di politica monetaria. Sul fronte
societario, il settore automobilistico ha subito una battuta d'arresto, con attori importanti come Ferrari (-2,5%), Stmicroeletronics (-0,7%) e Amplifon (-0,5%) che hanno sottoperformato, in linea con l'andamento generale del settore, dopo che Toyota ha dovuto richiamare 1 milione di veicoli per problemi agli airbag. Si sono invece distinte Erg e Recordati Ord, che hanno guadagnato rispettivamente oltre il 2,3% e l'1,1%, la prima in seguito all'investimento di 270 milioni di dollari nelle rinnovabili statunitensi. Tra le altre notizie, Eni (0%) avrebbe intenzione di vendere una quota del 10% di Plenitude, mentre Prysmian (+0,2%) ha deciso di investire 350 milioni di euro in due nuove navi posacavi.
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