Il FTSE MIB ha guadagnato per la terza sessione consecutiva e si è attestato venerdì intorno alla soglia dei 31.850, raggiungendo un massimo che non si vedeva dal 2008, alimentato dall'ottimismo degli operatori nel soppesare i recenti aggiornamenti societari. Unipol è di gran lunga la società più
performante, con un balzo di quasi il 22%, dopo che il suo consiglio di amministrazione ha approvato la fusione con UnipolSai. La compagnia assicurativa ha inoltre presentato i risultati finanziari per il 2023 e ha ribadito i propri obiettivi finanziari fino al 2024. D'altra parte, Eni è tra i maggiori ritardatari, con una perdita di quasi il 2%, dopo un calo dell'utile netto e dell'utile operativo dovuto al calo dei prezzi del petrolio e del gas naturale. Anche le utility sono deboli, con Enel, A2a e Hera che hanno registrato un calo di circa l'1% ciascuna.
Aucun commentaire:
Enregistrer un commentaire