Il FTSE MIB ha esteso le perdite iniziali per chiudere in ribasso dello 0,7%
Il FTSE MIB ha esteso le perdite iniziali per chiudere in ribasso dello 0,7% circa a 34.955,95 lunedì, dopo tre sessioni consecutive di guadagni, allineandosi ai suoi omologhi europei. Gli investitori si stanno concentrando sulla stagione degli utili trimestrali e sui prossimi indici PMI su entrambe le sponde dell'Atlantico, che forniranno indicazioni sulla
performance dei settori manifatturiero e dei servizi. Sul fronte societario, il settore bancario ha faticato, con MPS (-2,7%) e Popolare di Sondrio (-2,1%) in testa ai ribassi, in quanto la BCE ha segnalato la necessità per le banche di essere più prudenti nella distribuzione dei dividendi e nell'acquisto di azioni proprie. Anche Stellantis (-2,1%), Brunello Cucinelli (-2,1%), STMicroelectronics (-2%) e Moncler (-1,7%) sono stati tra i maggiori perdenti. Sul fronte opposto, i titoli del settore petrolifero hanno attirato l'attenzione grazie all'aumento dei prezzi del greggio, con Saipem (+1,3%), Eni (+1,1%) e Tenaris (+1%) in testa ai guadagni.
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