Indice Hang Seng è crollato di 774 punti, pari al 3,7%, chiudendo a 20.219

 L'Hang Seng è crollato di 774 punti, pari al 3,7%, chiudendo a 20.219 punti martedì, per la seconda sessione, in seguito alle forti perdite registrate in tutti i settori. Gli investitori nervosi si sono allontanati dagli asset più rischiosi dopo che il briefing del fine settimana del Ministero delle Finanze cinese è stato privo di nuove misure specifiche per stimolare i consumi. Inoltre, si teme che Pechino 

 

possa rinviare l'adozione di stimoli significativi in vista delle elezioni statunitensi, soprattutto in caso di vittoria del candidato repubblicano  Trump. Sul fronte del commercio, a settembre le esportazioni sono cresciute il meno possibile in cinque mesi, mentre le importazioni sono state fiacche. A limitare ulteriori ribassi è stato un modesto aumento dei futures statunitensi dopo che l'S&P 500 e il Dow Jones di Wall Street hanno registrato chiusure record lunedì. Nel frattempo, le banche cinesi dovrebbero tagliare i tassi sui depositi per un valore di 300.000 miliardi di CNY questa settimana, dopo le recenti misure di stimolo che hanno compresso la redditività. L'indice tecnologico è crollato del 5,6%, guidato da Tencent (-5,0%) e Meituan (-8,0%). Altre forti perdite sono state registrate da Trip.com (-7,7%), Li Auto (-7,2%) e KE Holdings (-5,5%).