FTSE MIB in rimbalzo sul sollievo per le prospettive sui tassi di interesse della Federal Reserve, dopo che il suo presidente
Jeremy Powell ha escluso rialzi più aggressivi in futuro. La Fed statunitense ha annunciato mercoledì
un aumento di 50 punti base del tasso sui fondi e che inizierà a ridurre il suo bilancio di $ 9 trilioni
a giugno.
Le azioni UniCredit sono aumentate del 5,7% dopo aver mantenuto l'impegno a distribuire 16 miliardi di euro di dividendi, nonostante il suo utile netto sia sceso del 70% su base annua durante il primo trimestre, poiché ha contabilizzato 1,3 euro di accantonamenti per compensare le perdite della sua esposizione russa.
Allo stesso tempo, Stellantis è aumentata del 3% dopo aver annunciato che i suoi ricavi sono
aumentati del 12% nei primi tre mesi dell'anno, supportati da prezzi più elevati dei veicoli per
compensare la carenza di materie prime e semiconduttori. Infine, Enel è leggermente in rialzo
dopo aver confermato i suoi obiettivi finanziari per il 2022, nonostante le forti misure del governo
italiano di riprendere gli utili in un contesto di aumento dei prezzi delle utility.
Powell durante la conferenza stampa che ha seguito gli annunci della FED ha affermato che per il momento non vede una spirale aumento dei salari e prezzi suscettibile di causare un inflazione permanente ed ha rassicurato verso un accomodamento graduale anche se la crescita al primo trimeste si è contratta di 1.4% su base annuale nella sorpresa generale.
Certi economisti pensano che un rialzo troppo brutale sui tassi possa provocare una recessione negli USA nel 2023.
Il problema comunque resta l inflazione elevata..... di difficile controllo e il rialzo inevitabile dei tassi.
Il mercato USA è stato comprato in fine di seduta complice anche delle chiusure di alcune posizioni
short aperte in settimana prima della riunione della FED, cio nonostante il mercato resta short e ogni
rimbalzo sarà di breve respiro.
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