FTSE MIB sotto 24750

 L'indice FTSE MIB è sceso  sotto  al livello di 24.750ì, seguendo le altre borse  europee 

 

che  sono andate in rosso, con il Dax che  perde in seguito alle rinnovate preoccupazioni sulla necessità di un aumento aggressivo dei tassi di interesse per combattere un'inflazione ostinatamente alta. Il rapporto sull'IPC dell'area dell'euro è previsto per la prima mattinata, ma i nuovi dati hanno mostrato che l'inflazione ha continuato a salire in Germania, Francia e Spagna nel mese di maggio, mentre la crescita del PIL in Francia è stata rivista al ribasso per mostrare una contrazione dello 0,2% nei primi tre mesi dell'anno. La BCE dovrebbe annunciare la conclusione degli acquisti di asset su larga scala e confermare i piani di rialzo dei tassi di interesse a luglio, in occasione della riunione della prossima settimana. Allo stesso tempo, un accordo dell'UE per vietare le importazioni di petrolio russo ha fatto salire i prezzi del petrolio e probabilmente farà salire ulteriormente l'IPC. 

 I futures statunitensi sono scesi di quasi l'1%  in pre-market  tra le crescenti preoccupazioni per l'aumento dell'inflazione e la necessità di aumenti più aggressivi dei tassi di interesse, dopo che il tasso di inflazione dell'Eurozona è accelerato più del previsto a maggio, senza mostrare segni di picco. Allo stesso tempo, i prezzi del petrolio si stanno avvicinando nuovamente ai livelli del 2008, poiché l'UE ha concordato in linea di principio di vietare la maggior parte delle importazioni di petrolio russo, esercitando ulteriori pressioni sul livello generale dei prezzi.

 In sintesi le sanzioni faranno più danni all' economia europea e in modo particolare agli stati come l Italia che ha un debito pubblico fuori controllo che alla Russia che puo' contare su altri mercati come l India e la Cina per vendere le sue matere prime, inoltre siccome il petrolio Russo e di qualità superiore perchè più denso e ricco di zolfo difficilmente molti stati potranno farne a meno infatti secondo alcune fonti l embargo vine aggirato direttamente in mare o tramite accordi per miscelare il petrolio proveniente dalla russia con petrolio di altre nazioni di qualità inferiore.

Sicuramente l embargo avrà come risultato di affossare le economie più deboli come le  nazioni del sud europa dove il reddito medio procapite è il più basso nell area euro e dove l' aumento dei prezzi fuori controllo accentuerà ancora di più gli squilibri  sulle fasce medio basse della popolazione.

I mercati statunitensi sono rimasti chiusi lunedì per la festività del Memorial Day. 

 Questa settimana, tutti gli occhi saranno puntati sul rapporto sui salari previsto per venerdì, mentre altri risultati e indicazioni aziendali forniranno ulteriori indizi sulle prospettive economiche.

 Lunedì il governatore della Fed Christopher Waller si è detto favorevole a un aumento dei tassi di 50 punti base per altre riunioni, fino a quando l'inflazione non tornerà al target del 2% fissato dalla Fed. Waller si è detto pronto ad aumentare i tassi oltre la neutralità per combattere l'inflazione. Si aspetta che il tasso di policy sia superiore alla neutralità entro la fine dell'anno per ridurre la domanda. Egli osserva che i mercati si aspettano un inasprimento di circa 250 punti base nel 2022 e la sua opinione è sostanzialmente in linea con le aspettative del mercato. Se i dati suggeriscono che l'inflazione persiste ad un livello elevato, si dice pronto a intervenire sui tassi. I commenti di Waller arrivano dopo che alcuni suoi colleghi, tra cui il capo ufficio di Atlanta Raphael Bostic, hanno indicato la loro apertura a una pausa nell'inasprimento se l'inflazione diminuisce. 

 

Oggi il Presidente Biden terrà un  incontro nello Studio Ovale con il Presidente della Fed Jerome Powell, il loro primo tête-à-tête da quando Biden ha nominato Powell per un secondo mandato nel novembre 2021. Secondo il comunicato della Casa Bianca, i due uomini discuteranno dello stato dell'economia statunitense . In un articolo del WSJ di lunedì sera, Biden ha dichiarato che sosterrà gli sforzi della Fed per ridurre l'inflazione, delineando al contempo i propri piani per combattere i prezzi elevati. Biden ha difeso i suoi piani per i crediti d'imposta per l'energia pulita, i miglioramenti delle infrastrutture, le riparazioni della catena di approvvigionamento, la lotta contro le tariffe esorbitanti applicate dalle compagnie di navigazione , così come la riduzione del prezzo dei farmaci da prescrizione e l'abbassamento del costo delle cure per i bambini e gli anziani, affermando che tutti contribuiranno a combattere l'inflazione. Biden ha anche sostenuto che la riduzione del deficit di bilancio contribuirebbe ad alleviare la pressione sui prezzi, chiedendo una riforma del codice fiscale per generare maggiori entrate.