L'indice FTSE MIB è sceso al livello di 21.050 ,
sulla possibilità di un rialzo dei tassi di interesse di 50 punti percentuali da parte della BCE questa settimana, mentre gli investitori hanno continuato a monitorare la crisi politica italiana e gli sviluppi relativi all'approvvigionamento energetico dell'Europa. Il primo ministro Draghi si rivolgerà al Parlamento domani e farà luce sull'eventuale conferma delle sue dimissioni,
I titoli tecnologici e sanitari sono stati tra i principali ribassisti a Milano, con STMicroelectronics in calo di oltre il 3%, mentre Recordati e Amplifon hanno ceduto oltre l'1,5% ciascuno.
Intanto secondo Eurostat, a giugno l'inflazione nella zona euro ha raggiunto il livello più alto di sempre. L'indice dei prezzi al consumo calcolato secondo gli standard europei è aumentato dell'8,5% su un anno, un dato invariato rispetto alla prima stima, dopo l'8,1% di maggio.
Anche l'inflazione di fondo, che esclude i prezzi più volatili dell'energia e degli alimenti non lavorati, ha accelerato al 4,6%, dopo il 4,4% del mese precedente.
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