L'i ndice FTSE MIB chiude in ribasso dello 0,6% a 27.600

L'i ndice FTSE MIB ha annullato i guadagni iniziali per chiudere in ribasso dello 0,6% a 27.600 lunedì, sotto la pressione dei continui timori di un aumento dei tassi di interesse nell'Eurozona, mentre gli 

 

investitori hanno optato per una posizione di risk-off in vista dei principali risultati economici di questa settimana. Tuttavia, le stime preliminari hanno mostrato che la fiducia dei consumatori dell'Area Euro è aumentata per il quarto mese a febbraio. Le banche hanno guidato le perdite a Milano, con UniCredit e Banco BPM in calo rispettivamente del 2,9% e del 2,5%. Anche Telecom Italia ha subito un calo in vista della decisione sull'offerta di KKR per la sua rete fissa, oltre alle notizie di una possibile offerta alternativa da parte del finanziatore statale CDP.

I mercati azionari europei sono rimasti poco variati , dopo una giornata di contrattazioni incerta a causa della festività statunitense. Il benchmark Stoxx 600 ha chiuso in rialzo dello 0,1% a 464,64, mentre il DAX tedesco ha perso leggermente, scendendo a 15.477,55. Gli investitori sono rimasti cauti in attesa dei verbali dell'ultima riunione della Federal Reserve e della lettura dell'inflazione di base prevista per la fine della settimana. Gli investitori temono che le principali banche centrali possano alzare i tassi d'interesse più a lungo di quanto si pensasse, dopo che i dati recenti hanno evidenziato un mercato del lavoro ancora rigido, un'inflazione vischiosa e una solida domanda interna negli Stati Uniti. In Europa, gli investitori stanno già scommettendo su un picco dei tassi della BCE intorno al 3,75% entro la fine dell'estate, rispetto ai livelli intorno al 3,4% dell'inizio del mese. Altrove, le tensioni geopolitiche si sono acuite con l'avvertimento di Washington a Pechino sulle conseguenze di un eventuale sostegno materiale della Cina all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. Sul fronte dei dati, le cifre flash hanno mostrato che il sentimento dei consumatori dell'Eurozona è migliorato ulteriormente, raggiungendo un massimo di un anno.

*****Momentum in diminuzione  con prese di benefici

possibile fine  di una ABC   con partenza di un onda D*****