Le azioni europee sono in rialzo di quasi l'1% venerdì, al termine di una settimana volatile, grazie al miglioramento del sentimento di rischio in seguito agli sforzi compiuti negli Stati Uniti e in Europa per sostenere gli istituti di credito in difficoltà ed evitare una crisi bancaria più ampia.
Un gruppo di grandi banche statunitensi ha accettato di contribuire con 30 miliardi di dollari di depositi alla First Republic Bank nel tentativo di rafforzare la fiducia nel sistema finanziario, un giorno dopo che il Credit Suisse ha annunciato di voler prendere in prestito fino a 54 miliardi di dollari dalla Banca Nazionale Svizzera. Le turbolenze bancarie hanno anche alimentato le speculazioni secondo cui le banche centrali potrebbero ammorbidire la loro posizione contro l'inflazione per evitare una grave recessione. Giovedì la Banca Centrale Europea ha alzato il suo tasso di riferimento di 50 punti base, affermando che l'inflazione è destinata a rimanere troppo alta per troppo tempo e che il settore bancario dell'area dell'euro è resistente, con forti posizioni di capitale e liquidità.
******* Vendite sulle resistenze
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