L'euro è scivolato oltre quota 1,09 dollari, avvicinandosi al livello più basso delle ultime sei settimane, dopo che i verbali della riunione della Fed di luglio hanno suggerito che la banca centrale statunitense potrebbe alzare nuovamente i tassi in presenza di un significativo rischio di rialzo dell'inflazione, mentre
in Europa gli investitori sono divisi sull'eventualità che la BCE proceda a un altro aumento dei tassi di interesse a causa del peggioramento delle prospettive economiche. Gli ultimi dati hanno mostrato che l'inflazione di base nell'area dell'euro non è rallentata a luglio come previsto, mentre i dati economici, in particolare quelli della Germania, hanno indicato una prospettiva debole. Allo stesso tempo, nel corso della riunione di luglio, la BCE ha abbandonato l'indicazione che i costi di finanziamento continueranno a salire,
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