I futures sul gas naturale dell'UE si sono stabilizzati a 102-104 euro per megawattora, dopo aver toccato un minimo di 94,95 euro nella sessione precedente.
I trader altamente speculativi in due riprese consecutive hanno adottato la tecnica di Pump e Dump per trarre profitti sfruttando le notizie sul conflitto in Ucraina.
i futures erano attenuati dalle previsioni che indicavano un clima più mite e la notizia che la Germania stava facendo progressi nel suo obiettivo di
diversificazione energetica, assicurandosi accordi a lungo termine sul GNL con il Qatar e discutendo un gasdotto di idrogeno con la Norvegia.
Nel frattempo, Gazprom ha affermato di aver continuato le forniture di gas all'Europa attraverso l'Ucraina in linea con le richieste dei consumatori europei,
calmando le preoccupazioni sulle forniture russe.
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