le azioni statunitensi hanno chiuso una sessione in ribasso instabile, prolungando il forte calo di ieri, poiché l'invasione russa dell'Ucraina e il conseguente aumento dei prezzi delle materie prime hanno alimentato i timori di rallentamento della crescita economica globale. I principali indici di Wall Street sono scesi dopo che il presidente degli Stati Uniti Biden ha annunciato il divieto alle importazioni di petrolio russo, una mossa che minaccia le catene di approvvigionamento
e rafforza ulteriormente la
pressione inflazionistica sulle economie di tutto il mondo. il Dow Jones ha chiuso in ribasso di 185 punti a 32.632, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq sono scesi rispettivamente dello 0,7% e dello 0,3%. L'impennata dei prezzi del greggio ha fatto salire le azioni energetiche, con Chevron (5,1%) che ha registrato guadagni significativi. L'aumento dei prezzi del greggio ha trascinato anche il settore delle energie rinnovabili.
Aucun commentaire:
Enregistrer un commentaire