I futures sul petrolio hanno chiuso la sessione di venerdì in rialzo del 3,1% per cento, leggermente al di sopra di $ 109 al barile,
ma hanno registrato un calo del 5,7% sulla settimana, il calo settimanale più grande da novembre, poiché i traders hanno valutato gli
sforzi per portare più offerta sul mercato contro i timori di un imminente Embargo russo. L'invasione russa dell'Ucraina ha spinto gli Stati Uniti
e molte compagnie petrolifere occidentali a cessare l'acquisto di petrolio russo e si è parlato di un potenziale aumento dell'offerta da parte del Venezuela,
Iran ed Emirati Arabi Uniti. Il crude oil statunitense ha toccato il massimo degli ultimi 14 anni di $ 130,5 all'inizio di questa settimana mentre
crescevano le preoccupazioni per ulteriori carenze di forniture in previsione del divieto di importazione dalla Russia.
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