Le azioni statunitensi hanno chiuso in ribasso mercoledì, mentre gli investitori hanno preso fiato dal recente rally, nonostante i dati incoraggianti sull'inflazione e il timido accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina. L'S&P 500 è sceso dello 0,3%, interrompendo la striscia di tre giorni di vittorie, il Nasdaq ha perso lo 0,5% e il Dow è rimasto piatto. L'indice dei prezzi al consumo di maggio è salito
solo dello 0,1% su base mensile, al di sotto delle aspettative, mentre l'inflazione di fondo è risultata più contenuta, riducendo la pressione sulla Federal Reserve per un rialzo dei tassi di interesse. Sul fronte commerciale, i negoziatori statunitensi e cinesi hanno raggiunto un accordo preliminare che prevede la fornitura di terre rare da parte della Cina e l'allentamento delle restrizioni sui visti per gli studenti cinesi da parte degli Stati Uniti. Tuttavia, l'accordo mancava di chiarezza sulle tariffe e sui controlli delle esportazioni, smorzando l'ottimismo degli investitori. Il Presidente Trump ha dichiarato che l'accordo è “fatto”, in attesa dell'approvazione finale da parte sua e del Presidente Xi, mentre il Segretario al Commercio Howard Lutnick ha indicato che la decisione potrebbe arrivare entro pochi giorni. A livello settoriale, i titoli dei beni di consumo discrezionali e dei materiali hanno guidato il calo, mentre l'energia ha sovraperformato.
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