lundi 30 septembre 2024

I titoli statunitensi hanno chiuso in verde

 I titoli statunitensi hanno chiuso in verde lunedì, mentre gli investitori hanno soppesato i commenti di Powell. L'S&P 500 ha chiuso ai massimi storici aggiungendo lo 0,4% e anche il Nasdaq ha guadagnato lo 0,4%, mentre il Dow Jones ha chiuso marginalmente in rialzo. Durante un discorso alla National Association for Business Economics, il presidente della Fed Powell ha sottolineato che la Fed non segue un percorso prestabilito, ma ha suggerito che due tagli dei tassi di un quarto di punto 

 

Il FTSE MIB è sceso dell'1,73%, chiudendo a 34.125 l

 Il FTSE MIB è sceso dell'1,73%, chiudendo a 34.125 lunedì, invertendo alcuni dei guadagni del 3% della scorsa settimana, soprattutto a causa dei cali nel settore auto. Stellantis ha guidato le perdite, con le sue azioni che sono crollate del 14,7% al livello più basso dal luglio 2022 dopo che la casa automobilistica ha tagliato le sue previsioni per il 2024 al 5,5-7%, rispetto alle precedenti previsioni a due cifre. L'azienda ha 

 

dimanche 29 septembre 2024

I titoli statunitensi hanno chiuso venerdì con un andamento misto

 I titoli statunitensi hanno chiuso venerdì con un andamento misto, mentre gli investitori hanno analizzato i nuovi dati sull'inflazione che potrebbero avere un impatto sulle prossime decisioni della Federal Reserve in materia di tassi d'interesse. L'S&P 500 ha perso lo 0,1% e il Nasdaq è scivolato dello 0,4%, pressato da un calo del 2,1% delle azioni Nvidia, mentre il Dow Jones ha toccato un nuovo record con un guadagno dello 0,3%. L'indice PCE di agosto, la misura dell'inflazione preferita 

 

Il FTSE MIB ha esteso i suoi guadagni

 Il FTSE MIB ha esteso i suoi guadagni iniziali, salendo dello 0,92% venerdì per chiudere a 34.727, raggiungendo un nuovo massimo di due mesi e registrando un guadagno di quasi il 3% per la settimana. La forte performance dell'indice è stata guidata dall'ottimismo per le ulteriori misure di stimolo della Cina. 

 

jeudi 26 septembre 2024

L'S&P 500 ha guadagnato lo 0,4%

 L'S&P 500 ha guadagnato lo 0,4% per chiudere giovedì a un nuovo record, il Nasdaq ha registrato un solido guadagno dello 0,6%, mentre il Dow Jones ha guadagnato 260 punti, grazie a una combinazione di solidi utili societari e dati economici positivi che hanno sollevato il sentimento degli investitori. Micron Technology ha guidato il rally, con un balzo del 14,7% dopo aver presentato una previsione di utili 

 

Il FTSE MIB ha registrato un'impennata dell'1,68%

 Il FTSE MIB ha registrato un'impennata dell'1,68% giovedì, superando il livello di 34.400 e raggiungendo nuovi massimi di tre settimane, nell'ambito di un più ampio rally a livello globale. L'ottimismo del mercato è stato sostenuto dalle rinnovate speranze sulle misure di stimolo della Cina, con notizie che suggeriscono ulteriori misure, tra cui una possibile iniezione di capitale di 1.000 miliardi di 

 

 

mercredi 25 septembre 2024

I titoli statunitensi hanno registrato performance contrastanti

 I titoli statunitensi hanno registrato performance contrastanti mercoledì, mentre gli investitori valutavano la traiettoria del taglio dei tassi della Federal Reserve e attendevano gli utili di Micron per avere indicazioni sulla domanda di AI. L'S&P 500 e il Dow sono scesi rispettivamente dello 0,2% e dello 0,7%, ritirandosi dai massimi precedenti, con i titoli energetici come Chevron (-2,4%) ed Exxon Mobil (-2%) a guidare le perdite. Tuttavia, i titoli tecnologici, tra cui Nvidia (+2,2%), Intel (+3,2%) e AMD (+2,3%), si 

 

Il FTSE MIB ha chiuso poco mosso a 33.840

Il FTSE MIB è rimasto relativamente stabile mercoledì, chiudendo a 33.840 ma sotto importante  livello di 850, dopo i significativi guadagni della sessione precedente. L'indice ha dovuto affrontare la pressione dell'aumento dei rendimenti obbligazionari, mentre i mercati rivalutavano l'impatto degli stimoli cinesi e l'entità dei potenziali tagli dei tassi da parte della Federal Reserve. Sul fronte societario, Nexi si è distinta con un calo di oltre il 3%. Tra 

 

mardi 24 septembre 2024

l'oro ha sfiorato i 2.650 dollari l'oncia

 Martedì l'oro ha sfiorato i 2.650 dollari l'oncia, attestandosi su livelli record, in quanto le prospettive di una politica monetaria meno restrittiva e gli elevati rischi geopolitici hanno amplificato il sostegno ai beni rifugio. Il significativo taglio dei tassi da parte della Federal Reserve ha continuato a rafforzare l'appeal 

 

L'S&P 500 ha guadagnato lo 0,2%

 L'S&P 500 ha guadagnato lo 0,2% e ha chiuso martedì a un nuovo record, mentre il Nasdaq 100 è salito dello 0,5%, grazie soprattutto all'impennata delle azioni Nvidia, salite del 4%. Anche il Dow Jones ha chiuso in rialzo di 83 punti. Gli operatori hanno aumentato le scommesse su ulteriori tagli dei tassi d'interesse quest'anno dopo i dati deludenti sulla fiducia dei consumatori, che è scesa al 

 

Il FTSE MIB è salito dello 0,6% per chiudere a 33.881,

Il FTSE MIB è salito dello 0,6% per chiudere a 33.881, in linea con i più ampi guadagni dei mercati europei dopo l'annuncio della People's Bank of China di misure per stimolare l'economia. Nel settore societario, Tenaris è balzata di oltre il 4% grazie alla continua ripresa dei prezzi del greggio. I marchi del lusso hanno registrato una forte performance, con Brunello Cucinelli in aumento del 4,2% e Moncler che 

 

 

lundi 23 septembre 2024

I titoli europei hanno chiuso in leggero guadagno

I titoli europei hanno chiuso una sessione volatile con guadagni lunedì, mentre i mercati hanno valutato le nuove prove della scarsa crescita nel continente rispetto alle prospettive di riduzione dei tassi di interesse da parte della BCE. Lo Stoxx 50 dell'Eurozona ha guadagnato lo 0,2% chiudendo a 4.882, mentre lo Stoxx 600 paneuropeo ha guadagnato lo 0,4% chiudendo a 516. I PMI hanno indicato che l'attività del settore privato dell'EA si è inaspettatamente contratta nel mese di settembre, 

 

Il FTSE MIB è sceso dello 0,24% per chiudere a 33.679,

 Il FTSE MIB è sceso dello 0,24% per chiudere a 33.679, in seguito alla reazione degli operatori ai dati PMI deludenti. I PMI flash per l'Europa, compresi quelli dell'Eurozona, della Germania e della Francia, sono risultati inferiori alle aspettative, con il settore privato dell'Eurozona in contrazione per la prima volta in sette mesi, intensificando le preoccupazioni sulle prospettive economiche della regione. Tra le notizie