Il DAX tedesco è rimbalzato i e ha chiuso leggermente positivo a 18.931

 Il DAX tedesco è rimbalzato dalle perdite iniziali e ha chiuso leggermente positivo a 18.931, abbastanza da estendere la chiusura record della scorsa sessione, mentre gli investitori hanno continuato a soppesare l'entità dei tagli dei tassi previsti dalle banche centrali quest'anno e il loro impatto sui rendimenti aziendali. Le società tecnologiche e finanziarie hanno guidato i guadagni grazie alle speranze di risultati solidi nell'ISM PMI e nel rapporto sull'occupazione di questa settimana negli Stati Uniti, che potrebbero 

 

aumentare la probabilità di un atterraggio morbido per l'economia statunitense, favorendo il sentimento di rischio in Europa. SAP ha guadagnato oltre l'1%, mentre Munich Re è salita dell'1,3%. Inoltre, Volkswagen ha invertito le perdite iniziali e ha chiuso in rialzo dell'1,4%, superando nettamente le perdite di altre case automobilistiche dopo aver annunciato nuove misure di riduzione dei costi e di non poter escludere la chiusura di impianti in Germania. Sul fronte dei dati, sia il PMI manifatturiero dell'Eurozona che quello nazionale sono stati rivisti leggermente al rialzo rispetto alle stime preliminari di agosto, ma hanno continuato a segnalare una continua contrazione dell'attività industriale.