Il FTSE MIB è avanzato dell'1,16% chiudendo a 34.044

Il FTSE MIB è avanzato dell'1,16% chiudendo a 34.044 giovedì, rispecchiando i guadagni dei mercati globali e raggiungendo un nuovo massimo di due settimane. Il rialzo ha fatto seguito alla decisione della Federal Reserve di tagliare i tassi di interesse di 50 punti base, segnando la prima riduzione dei tassi in quattro anni e calmando i timori degli investitori. Tra gli sviluppi societari, Campari ha registrato un'impennata di quasi il 10% dopo che il suo principale azionista, Lagfin SCA, ha rivelato l'intenzione di acquistare fino a 100 milioni di euro delle sue azioni. Anche Stellantis è salita di oltre 

 

il 2%, nonostante il forte calo del 29,5% delle vendite di autoveicoli nel mese di agosto, superando in modo significativo il calo medio dell'UE del 18,3%. Tra gli altri titoli si sono distinti Brunello Cucinelli (+4,5%), Prysmian (+4%) e Ferrari (+3,8%). Al ribasso, i titoli delle utility hanno sottoperformato, con Inwit, Terna, Hera ed Erg che hanno perso circa il 2%. Nel frattempo, la Banca d'Inghilterra ha mantenuto il tasso d'interesse al 5%, come previsto, e ha indicato un approccio cauto alle future decisioni di allentamento monetario.