Il sell-off di Wall Street è ripreso martedì dopo due giorni di guadagni, trascinando al ribasso i principali indici. L'S&P 500 è sceso dell'1,1%, avvicinandosi al territorio della correzione, mentre il Dow ha perso 260 punti e il Nasdaq 100 è crollato dell'1,6% sotto la pressione della debolezza del settore tecnologico. Tesla è crollata del 5,3% dopo che RBC Capital Markets ha tagliato il suo 

 

obiettivo di prezzo, citando l'intensificarsi della concorrenza sui veicoli elettrici. Le azioni di Alphabet sono scese del 2,3% dopo la notizia che Google acquisirà la società di sicurezza cloud Wiz per 32 miliardi di dollari. Anche altri colossi tecnologici, tra cui Nvidia e Palantir, hanno registrato perdite rispettivamente del 3,4% e del 4%. Gli investitori sono in fibrillazione in vista della decisione politica della Federal Reserve di mercoledì, con i mercati che prevedono in linea di massima che i tassi rimarranno invariati. Nel frattempo, un aumento più forte del previsto degli avvii di abitazioni ha contrastato con le preoccupazioni sull'inflazione derivanti dalle pressioni sui prezzi delle importazioni, aumentando l'incertezza del mercato.