Il FTSE MIB è salito dell'1,31% per chiudere a 34.306

 Il FTSE MIB è salito dell'1,31% per chiudere a 34.306 mercoledì, in linea con gli altri mercati europei, mentre gli operatori hanno continuato a valutare l'impatto del nuovo Parlamento francese e del mercato obbligazionario dell'Eurozona, anticipando al contempo i dati chiave dell'IPC statunitense di domani. A

 

 livello nazionale, la produzione industriale è cresciuta dello 0,5% su base mensile nel mese di maggio 2024, in ripresa rispetto al calo dell'1% di aprile e superando le stime del mercato che prevedevano un aumento dello 0,1%. Tra i titoli più performanti, Telecom Italia ha guadagnato quasi il 5% dopo che S&P Global ha aumentato di due tacche il rating sul debito a lungo termine della società.

Il DAX di Francoforte ha esteso i guadagni iniziali e ha chiuso in rialzo dell'1% a 18.408 mercoledì, seguendo i forti aumenti degli altri titoli europei e recuperando il forte calo della sessione precedente, grazie al restringimento degli spread obbligazionari tra i membri dell'Eurozona che ha sostenuto il sentimento di rischio nel blocco valutario. Il pesante settore automobilistico tedesco ha sovraperformato, con Porsche che ha guadagnato il 3,7% mentre Daimler, BMW e Mercedes sono avanzate tra il 2% e l'1,3%.