Sia l'S&P 500 che il Nasdaq hanno chiuso ai massimi storici martedì, aggiungendo rispettivamente lo 0,6% e lo 0,8%, mentre il blue-chip Dow è salito di 162 punti, sostenuto dai guadagni delle megacap. Gli investitori hanno reagito anche alle dichiarazioni del presidente della Federal Reserve Jerome Powell e all'ultimo rapporto sull'occupazione. Parlando al Forum della BCE, Powell ha riconosciuto i progressi in materia di inflazione, ma ha sottolineato che la banca centrale non è ancora pronta a ridurre
i tassi di interesse. Sul fronte dei dati economici, il rapporto JOLTS ha mostrato un leggero aumento delle aperture di posti di lavoro a maggio rispetto al mese precedente. La pubblicazione delle richieste di disoccupazione è prevista per mercoledì, mentre il rapporto sulla disoccupazione di giugno è fissato per venerdì. A livello settoriale, i settori dei beni di consumo discrezionali e finanziari hanno guidato i guadagni, mentre i settori dell'energia e della salute sono rimasti indietro. Tra le megacap, Apple (1,6%), Amazon (1,4%) e Tesla (10,2%) hanno sovraperformato, con le azioni Tesla in aumento dopo che i numeri delle consegne hanno superato le aspettative. Al contrario, Nvidia è scesa dell'1,3% a causa delle preoccupazioni sulla sostenibilità del rally guidato dall'intelligenza artificiale.
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