Il FTSE MIB ha faticato a mantenere i guadagni della mattina, chiudendo quasi piatto a 34.318 giovedì pomeriggio, sottoperformando le sue controparti europee. La flessione è stata determinata principalmente dalla scarsa performance del settore bancario a seguito di un rapporto sull'inflazione degli Stati Uniti inferiore alle attese, che ha rafforzato le aspettative di una riduzione dei costi di finanziamento da parte della Federal Reserve nel corso dell'anno, potenzialmente a partire da settembre. Nel frattempo, il tasso di
inflazione della Germania è sceso al 2,2% a giugno, allineandosi alle previsioni, e la crescita del PIL del Regno Unito ha superato le aspettative. Sul fronte societario, si sono registrati cali notevoli in Banco BPM (-1,5%), Bper Banca (-1,4%) e Banca Monte Paschi Siena (-1,4%). Tra i titoli più performanti, invece, Inwit (+3,5%), Iveco Group (+2,9%) e Brunello Cucinelli (+2,3%).
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