Il FTSE MIB ha mantenuto i guadagni iniziali e si è attestato giovedì in rialzo dello 0,3% a quota 33.170, riducendo le perdite della settimana che hanno portato l'indice ai minimi di oltre tre mesi nella scorsa seduta, mentre i mercati hanno digerito una serie di dati economici e notizie societarie. I primi dati sull'inflazione di novembre dei principali membri dell'Eurozona non hanno sorpreso al rialzo,
consolidando le scommesse sul fatto che la BCE dovrebbe tagliare ulteriormente i suoi tassi di interesse principali a dicembre, sostenendo i titoli azionari sensibili al credito scambiati a Milano. A sua volta, l'IPP italiano è sceso ulteriormente, mentre le indagini sul sentiment dei consumatori e delle imprese sono state relativamente contrastanti. Le banche hanno beneficiato dell'aumento dei prezzi dei BTP e hanno registrato guadagni, con Intesa Sanpaolo, UniCredit e Banca MPS che hanno guadagnato tra l'1,5% e lo 0,5%. Inoltre, Nexi ha registrato un'impennata del 3,5% in seguito alla notizia che la banca di sviluppo statale italiana potrebbe acquisire la divisione Network Services dell'azienda.
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