Il FTSE MIB si è indebolito, chiudendo in ribasso dello 0,4% a 34.541

 

Il FTSE MIB si è indebolito, chiudendo in ribasso dello 0,4% circa a 34.541 lunedì, invertendo il guadagno di oltre l'1% della seduta precedente. Il calo ha rispecchiato la cautela riscontrata in altri mercati europei in vista di eventi chiave, tra cui le elezioni presidenziali statunitensi e la decisione del FOMC. Gli investitori attendevano anche la pubblicazione dei nuovi utili societari, dei dati economici e della decisione sui tassi 

 

 

d'interesse della Banca d'Inghilterra. Sul fronte dei dati economici, il PMI manifatturiero HCOB per l'Italia è sceso a 46,9 in ottobre, ben al di sotto delle aspettative del mercato di 48,6, indicando la settima contrazione consecutiva dell'attività industriale italiana. Tra i singoli titoli, i principali ribassisti sono stati Iveco Group (-3,2%), STMicroelectronics (-3,1%), Amplifon (-2,7%), Leonardo (-2,5%) e Moncler (-2,1%). Le banche hanno invece guidato l'indice, con Bper Banca in aumento dell'1,3%, Intesa Sanpaolo dello 0,9% e Banco BPM dello 0,8%.

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