Le azioni statunitensi hanno registrato un'impennata venerdì, chiudendo in positivo una settimana turbolenta, grazie alle speranze di un potenziale accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina che ha risollevato il sentimento degli investitori. L'S&P 500 è salito dell'1,8%, il Nasdaq del 2% e il Dow di 618 punti. L'ottimismo è cresciuto dopo che la Casa Bianca ha dichiarato che il Presidente Trump è “ottimista” sulla volontà della Cina di trovare un accordo, anche se le tensioni commerciali si sono intensificate, con
Trump che ha aumentato i dazi sulle merci cinesi al 145% e la Cina che ha risposto con un prelievo del 125% sulle importazioni statunitensi. Sul fronte economico, il sondaggio dell'Università del Michigan ha mostrato che il sentimento dei consumatori è ai minimi dal 2022, con le aspettative di inflazione che hanno raggiunto un picco mai visto dal 1981. Nel frattempo, la stagione degli utili ha preso il via con risultati bancari contrastanti: Wells Fargo ha perso l'1%, mentre Morgan Stanley ha guadagnato l'1,4% e JPMorgan è salita del 4% dopo aver registrato un fatturato record. Per la settimana, l'S&P 500 ha fatto un balzo del 5,7%, il Nasdaq è salito del 7,3% e il Dow è salito di quasi il 5%, segnando le migliori performance settimanali da oltre un anno a questa parte, alimentate dallo storico rally di mercoledì.
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