Il FTSE MIB è sceso di oltre l'1%, chiudendo a 40.077

 

 Il FTSE MIB è sceso di oltre l'1%, chiudendo a 40.077 venerdì, a causa del nuovo pessimismo sulle prospettive del commercio globale. Le notizie indicano che l'UE sta per ricevere una lettera di tariffe dal Presidente degli Stati Uniti Trump, che confermerà i dazi sul blocco poco dopo aver aumentato le tariffe

 sul Canada al 35%, intensificando le guerre commerciali con i principali partner commerciali. Per quanto riguarda la politica monetaria, il governatore della Banca d'Italia e membro del Consiglio direttivo della BCE, Fabio Panetta, ha affermato che la questione chiave è se gli attuali tassi di interesse siano adeguati a mantenere l'inflazione vicino all'obiettivo, evitando deviazioni persistenti. Ha aggiunto che se i rischi per la crescita dovessero rafforzare le tendenze disinflazionistiche, sarebbe opportuno un ulteriore allentamento monetario. Isabel Schnabel, membro del Comitato esecutivo della BCE, ha invece affermato che i tassi di interesse sono ben posizionati e che la soglia per ulteriori tagli è alta. Sul fronte societario, Iveco Group (-6,1%), Stellantis (-4,6%), Amplifon (-3,8%) e Banco BPM (-3,7%) hanno guidato le perdite.