L'indice FTSE MIB è sceso dello 0,4% per chiudere a 39.762

 L'indice FTSE MIB è sceso dello 0,4% per chiudere a 39.762 mercoledì, mentre gli investitori monitoravano l'escalation delle tensioni commerciali tra UE e USA. Il capo del commercio dell'UE, Maros Sefcovic, si è recato a Washington per colloqui dopo che il Presidente degli Stati Uniti Trump ha minacciato di imporre una tariffa del 30% sulle importazioni dell'UE a partire dal 1° agosto, tariffa che secondo l'Europa bloccherebbe di fatto il normale commercio tra le due economie. La Commissione 

 

europea ha preparato delle contromisure per 72 miliardi di euro di merci statunitensi, nel caso in cui i colloqui dovessero fallire. Il presidente di Confindustria Emanuele Orsini ha sottolineato che solo tariffe zero sarebbero accettabili, citando l'apprezzamento dell'euro come un altro punto di pressione per gli esportatori europei. Sul fronte societario, i titoli legati al settore auto hanno guidato le perdite: Stellantis, che possiede Citroen e Peugeot, è scesa del 6,2% dopo che le deboli previsioni del settore automobilistico francese da parte di Renault hanno fatto crollare le sue azioni del 18%, e Iveco Group (-3,4%), ha seguito la più ampia debolezza dei produttori di auto dell'UE che devono far fronte a forti dazi statunitensi. Per contro, Ferrari ha guadagnato il 2,1%.