Wall Street ha chiuso in ribasso venerdì: l'S&P 500 ha registrato la sua peggiore giornata da gennaio, con un calo dell'1,4%, il Dow Jones è crollato di 475 punti e il Nasdaq ha ceduto l'1,6%. Il sentimento è stato fortemente influenzato dalle relazioni sugli utili delle principali banche e dall'escalation delle tensioni in Medio Oriente. I titoli bancari sono stati colpiti dopo che JPMorgan Chase, Wells Fargo e Citigroup hanno reso noto che gli alti tassi di interesse hanno avuto un impatto negativo sul loro reddito netto da interessi.
Il titolo di JPMorgan è sceso del 6,3% nonostante abbia battuto le aspettative di utili e ricavi, mentre quello di Wells Fargo è sceso dello 0,3% con un calo del 7% degli utili e quello di Citigroup dell'1,6%. Anche BlackRock è scesa del 2,6% nonostante un aumento degli utili del 36%. I grandi player tecnologici come Microsoft (-1,4%), Nvidia (-2,7%), Alphabet (-1%) hanno tutti ripiegato. AMD (-4,2%) e Intel (-5,2%) hanno risentito delle notizie secondo cui la Cina avrebbe dato istruzioni ai suoi principali operatori di telecomunicazioni di eliminare gradualmente i processori stranieri. Nella settimana, l'S&P 500 ha perso l'1,6%, il Dow è sceso del 2,4% e il Nasdaq è sceso dello 0,6%.
Aucun commentaire:
Enregistrer un commentaire