vendredi 29 août 2025

Venerdì le azioni statunitensi hanno chiuso in ribasso,

 Venerdì le azioni statunitensi hanno chiuso in ribasso, con l'indice S&P 500 in calo rispetto ai livelli record, sulla scia dei continui segnali di inflazione persistente nell'economia statunitense. L'indice S&P 500 ha perso lo 0,6%, il Nasdaq l'1,2% e il Dow 92 punti, pari allo 0,2%. Il Core PCE, l'indice di inflazione preferito dalla Federal Reserve, è aumentato del 2,9% su base annua a luglio, in linea con le aspettative, ma segnando l'aumento più rapido da febbraio. I titoli tecnologici e legati 

 

Venerdì l'indice FTSE MIB ha chiuso in ribasso dello 0,6% a 42.196

Venerdì l'indice FTSE MIB ha chiuso in ribasso dello 0,6% a 42.196 punti, mentre gli investitori hanno assimilato i dati sull'inflazione in Italia e il rapporto PCE negli Stati Uniti. L'inflazione è rimasta contenuta in tre delle quattro maggiori economie dell'UE, anche se permangono le aspettative che la BCE mantenga invariati i tassi di riferimento a settembre. In Italia, i prezzi al consumo armonizzati sono aumentati 

 

Giovedì l'indice FTSE MIB è salito dello 0,2% a 42.447

Giovedì l'indice FTSE MIB è salito dello 0,2% a 42.447 punti, mentre i mercati valutavano le prospettive dei tassi europei e del commercio. Secondo l'Associazione europea dei costruttori automobilistici, le vendite di auto in Europa sono aumentate del 5,9% a luglio, il mese migliore in oltre un anno, dando una spinta al settore in difficoltà a causa della scarsa fiducia dei consumatori. La crescita dei prestiti bancari nell'eurozona ha raggiunto il massimo degli ultimi due anni, con i prestiti alle famiglie in aumento del 

 

mercredi 27 août 2025

I futures azionari statunitensi visti leggermente positivi

 I futures azionari statunitensi sono saliti mercoledì, mentre gli investitori si sono concentrati sugli utili di Nvidia, considerati il prossimo importante catalizzatore per i mercati. Nelle contrattazioni prolungate, MongoDB ha registrato un'impennata di quasi il 30% e Okta ha guadagnato circa il 6% dopo che entrambi hanno battuto le aspettative di Wall Street, spinti dalla forte domanda delle aziende che sviluppano 

 

Il FTSE MIB è sceso dell'1,3% per chiudere a 42.655

 Il FTSE MIB è sceso dell'1,3% per chiudere a 42.655 martedì, mentre l'Italia ha avviato i colloqui con le banche nazionali sui contributi per sostenere le finanze statali, aumentando la pressione sul settore. Il settore è stato inoltre messo sotto pressione dal leggero allargamento degli spread obbligazionari tra l'Italia 

 

lundi 25 août 2025

The Elliott Wave Principle has three of them

 

RULES are great. They tell you what you can’t do. The Elliott Wave Principle has three of them.

 

In a five-wave impulse (shown in the chart below):

  • Wave 2 can never retrace more than 100% of wave 1
  • Wave 3 can never be the shortest among waves 1, 3 & 5
  • Wave 4 can never end in the price territory of wave 1

Il CAC 40 è crollato dell'1,6% per chiudere a 7.843

 Il CAC 40 è crollato dell'1,6% per chiudere a 7.843 lunedì, sottoperformando i suoi omologhi europei tra una nuova compressione dei premi al rischio nazionali e forti perdite nei settori più pesanti. Gli spread sovrani francesi si sono nuovamente allargati, mentre gli investitori hanno rivisto le preoccupazioni per lo 

 

Il FTSE MIB ha perso lo 0,2% chiudendo a 43.228

Il FTSE MIB ha perso lo 0,2% chiudendo a 43.228 lunedì, mentre gli investitori hanno preso profitto dopo il rally della scorsa settimana innescato dal segnale del presidente della Fed Jerome Powell su un possibile taglio dei tassi a settembre. Le azioni europee si sono ritirate dopo aver toccato i massimi storici grazie 

 

dimanche 24 août 2025

Le azioni statunitensi sono salite venerdì

Le azioni statunitensi sono salite venerdì dopo che il presidente della Fed Powell ha segnalato la possibilità di un taglio dei tassi a settembre durante il suo discorso a Jackson Hole, innescando il più forte rally tra gli asset da aprile. L'S&P 500 e il Nasdaq sono saliti rispettivamente dell'1,5% e dell'1,9%, mentre il Dow Jones è salito di 846 punti, raggiungendo un record intraday. Parlando al 

 

Il FTSE MIB è salito dello 0,7% per chiudere a 43.310,

Il FTSE MIB è salito dello 0,7% per chiudere a 43.310, rinnovando un massimo di 18 anni, spinto dall'ottimismo dopo che il presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell ha segnalato un possibile taglio dei tassi di interesse a settembre in presenza di un ammorbidimento delle condizioni del 

 

vendredi 22 août 2025

l'indice FTSE MIB visto leggermente debole

 Venerdì l'indice FTSE MIB è sceso a circa 42.930 punti, continuando a oscillare lateralmente vicino ai massimi pluriennali, mentre gli investitori hanno mantenuto un atteggiamento cauto in vista del discorso del presidente della Fed Jerome Powell al meeting di Jackson Hole. I mercati sono alla ricerca di indicazioni più chiare sul percorso dei tassi di interesse statunitensi, con speculazioni sul fatto che Powell 

 

I futures sulle azioni statunitensi visti in leggero rialzo,

 Venerdì i futures sulle azioni statunitensi hanno registrato un leggero rialzo, mentre gli investitori attendevano le dichiarazioni del presidente della Federal Reserve Jerome Powell a Jackson Hole per avere indicazioni sul percorso dei tassi di interesse. I mercati rimangono cauti sul fatto che Powell possa temperare le aspettative di un taglio dei tassi a breve termine. Nel trading prolungato, Intuit ha registrato un calo superiore al 5% nonostante abbia riportato risultati trimestrali solidi, mentre Zoom 

 

l'indice FTSE MIB ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 43.013

 Giovedì l'indice FTSE MIB ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 43.013 punti, rinnovando il massimo degli ultimi 18 anni, mentre Stati Uniti e Unione Europea hanno reso noti nuovi dettagli sul loro accordo commerciale. Sebbene l'accordo preveda dazi del 15% sulle esportazioni dell'Unione Europea, le automobili e i ricambi auto saranno soggetti a dazi più leggeri una volta che Bruxelles avrà rimosso le 

 

mercredi 20 août 2025

le azioni statunitensi hanno chiuso prevalentemente in ribasso,

 Mercoledì le azioni statunitensi hanno chiuso prevalentemente in ribasso, con i titoli tecnologici che hanno continuato a perdere terreno tra i timori per le valutazioni elevate e la sostenibilità del rally dell'intelligenza artificiale, mentre gli investitori hanno assimilato gli utili del settore retail e i verbali della Federal Reserve. L'S&P 500 ha perso lo 0,2%, il Nasdaq è sceso dello 0,7%, mentre il Dow Jones ha chiuso in modo modesto. Broadcom (-1,3%), Palantir (-1,1%) e Intel (-7%) hanno registrato cali 

 

l'indice FTSE MIB ha chiuso in ribasso dello 0,4% a 42.865

 Mercoledì l'indice FTSE MIB ha chiuso in ribasso dello 0,4% a 42.865 punti, ritirandosi dal massimo degli ultimi 18 anni a causa del calo dei titoli europei. Sul fronte economico, le previsioni sugli utili delle società europee si sono indebolite, con una crescita prevista per il secondo trimestre al 4,6%, in calo rispetto al 4,8% della scorsa settimana,  Sul fronte geopolitico, la presidente della 

 

I futures sulle azioni statunitensi vistii in calo,

 Mercoledì i futures sulle azioni statunitensi hanno registrato un calo, poiché gli investitori attendono i risultati finanziari dei principali rivenditori e la pubblicazione dei verbali della riunione di luglio della Federal Reserve. I futures sul Nasdaq 100 hanno perso lo 0,3% a causa del persistere delle pressioni sui titoli tecnologici, mentre i futures sul Dow e sull'S&P 500 hanno perso rispettivamente lo 0,1% e lo 0,2%. 

 

Martedì l'indice FTSE MIB ha chiuso in rialzo dello 0,9% a 43.009 punti


Martedì l'indice FTSE MIB ha chiuso in rialzo dello 0,9% a 43.009 punti, il livello più alto degli ultimi 18 anni, sulla scia dei recenti sviluppi societari nel settore finanziario. Le banche hanno registrato un rialzo, con Mediobanca (+1,5%) in crescita dopo l'approvazione da parte della BCE dell'acquisizione di Banca 

 

mardi 12 août 2025

Record low cash levels in pension and mutual funds


Investors are all-in on stocks.

Will cash ever be king again?

 

 

 

Il FTSE MIB è salito sopra 41700

Il FTSE MIB è salito dello 0,3% a circa 41.720 nelle prime contrattazioni di martedì, dopo il leggero calo di lunedì, grazie all'estensione della tregua tariffaria tra Stati Uniti e Cina che ha risollevato il sentiment del mercato. Lunedì il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha prorogato la tregua di altri 90 giorni, 

 

vendredi 8 août 2025

Il FTSE MIB è salito sopra 41.550

 Il FTSE MIB è salito sopra 41.550 venerdì, estendendo i suoi guadagni alla quinta sessione consecutiva e avvicinandosi ai massimi pluriennali. L'indice si è inoltre avviato verso un forte guadagno settimanale del 4%, la sua migliore performance da metà aprile, grazie agli utili societari positivi e al rinnovato ottimismo per una potenziale svolta nel conflitto tra Ucraina e Russia. I mercati hanno anche reagito al cambiamento 

 

 

jeudi 7 août 2025

I futures azionari statunitensi visti in rialzo

I futures azionari statunitensi sono saliti giovedì dopo che il Presidente Donald Trump ha annunciato una tariffa del 100% sui semiconduttori importati, escludendo le aziende che producono negli Stati Uniti. La mossa, volta a stimolare la produzione nazionale, ha suscitato reazioni contrastanti sui mercati. Nelle contrattazioni after-hours, Apple è balzata di oltre il 3% dopo essersi impegnata a investire altri 100 miliardi di dollari in aziende e fornitori statunitensi nei prossimi quattro anni. Questo ha seguito 

 

Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,6% chiudendo a 41.010

Il FTSE MIB ha guadagnato lo 0,6% chiudendo a 41.010 mercoledì, seguendo i guadagni su larga scala dei mercati europei. La produzione industriale italiana è aumentata inaspettatamente dello 0,2% a giugno rispetto al mese precedente, offrendo un timido segnale di ripresa per il settore manifatturiero in difficoltà del Paese dopo la sorpresa negativa di maggio. Sul fronte societario, Banca dei Monte Paschi di Siena 

 

mercredi 6 août 2025

I futures sulle azioni statunitensi visti un rialzo,

 Mercoledì i futures sulle azioni statunitensi hanno registrato un rialzo, mentre gli investitori hanno assimilato una nuova ondata di utili societari. Nel trading prolungato, AMD ha perso oltre il 6% dopo aver mancato le stime, citando le restrizioni alle esportazioni statunitensi verso la Cina, mentre Snap è crollata di quasi il 15% a causa di ricavi inferiori alle attese. Al contrario, Arista Networks ha 

 

il FTSE MIB ha chiuso in rialzo dello 0,1% a 40.743 punti

Martedì il FTSE MIB ha chiuso in rialzo dello 0,1% a 40.743 punti, mentre gli investitori hanno continuato a valutare le prospettive per il commercio e la crescita in Europa. Il recente accordo commerciale tra l'UE e gli Stati Uniti ha contribuito a ridurre l'incertezza, anche se l'aliquota tariffaria è risultata superiore alle aspettative di molti. Sul fronte societario, Amplifon (+4,2%), Nexi (+2,4%) e 

lundi 4 août 2025

l'indice FTSE MIB ha registrato un balzo di +1,89% a 40.687

 Lunedì l'indice FTSE MIB ha registrato un balzo di   +1,89%   a 40.687 punti, recuperando terreno dopo il crollo di venerdì causato dai dazi, grazie alla ripresa dei mercati europei. La debolezza dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti ha provocato un brusco cambiamento nelle aspettative sui tassi di interesse, con i mercati che ora scontano un'probabilità dell'85% di un taglio dei tassi da parte della Fed a 

 

dimanche 3 août 2025

Le azioni statunitensi sono crollate venerdì,

 Le azioni statunitensi sono crollate venerdì, mentre gli investitori hanno reagito alla debolezza del rapporto sui posti di lavoro di luglio e alla nuova serie di tariffe annunciate dal Presidente Trump. L'S&P 500 e il Nasdaq sono scesi dell'1,6% e del 2,2%, i cali più forti da aprile, mentre il Dow ha perso 542 punti. Le buste paga sono aumentate di appena 73.000 unità a luglio, molto al di sotto delle 

 

Il FTSE MIB è sceso del 2,5% per chiudere a 39.943

Il FTSE MIB è sceso del 2,5% per chiudere a 39.943 venerdì, seguendo le perdite in tutta Europa dopo che Donald Trump ha annunciato l'aumento dei dazi su diversi Paesi, la maggior parte dei quali entrerà in vigore il 7 agosto, mentre i dazi sulle importazioni dall'UE sono stati confermati al 15%. La mossa ha acuito le tensioni commerciali e ha pesato sul sentimento degli investitori. Nel frattempo, la stima flash di 

 

vendredi 1 août 2025

Il FTSE MIB è sceso di oltre 2% a circa 40.100

 Il FTSE MIB è sceso di oltre 2% a circa 40.100 venerdì, estendendo le perdite della sessione precedente e toccando un minimo di oltre due settimane, in quanto il sentimento è stato appesantito dai dazi statunitensi recentemente annunciati. Il tasso effettivo di dazi USA è salito a circa il 15%, da poco più del 2% all'inizio dell'anno, il livello più alto degli ultimi decenni. Tra i cambiamenti più significativi, l'aumento delle tariffe 

 

CAC40 H1 SELL SIGNAL

 X

 

DON JONES H1 SELL SIGNAL GANN

 X

 

DAX30 30m sell signal GANN

 X

 

I futures azionari statunitensi visti in calo

 I futures azionari statunitensi hanno registrato un calo venerdì, mentre gli investitori attendevano l'atteso rapporto sull'occupazione di luglio, considerato un indicatore chiave della forza economica e un potenziale motore delle future decisioni di politica monetaria. Nelle contrattazioni prolungate, Amazon è crollata di circa il 7% a seguito di una debole previsione di ricavi per il trimestre in corso, mentre Apple ha 

 

Il FTSE MIB è sceso di quasi l'1,6% per chiudere a 40.987

 Il FTSE MIB è sceso di quasi l'1,6% per chiudere a 40.987 giovedì, guidando le perdite tra i mercati europei mentre i guadagni guidavano il sentiment. L'indice è sceso bruscamente dopo aver sfiorato il picco del maggio 2007 nella sessione precedente, trascinato dai forti cali di Ferrari (-11,6%), Tenaris (-6,2%) e Iveco (-4,5%). Ferrari ha deluso gli investitori con risultati in linea e con una guidance non all'altezza, non riuscendo a realizzare la sua tipica sovraperformance. Tenaris, nonostante abbia battuto le previsioni, ha