l'indice FTSE MIB ha registrato un balzo di +1,89% a 40.687

 Lunedì l'indice FTSE MIB ha registrato un balzo di   +1,89%   a 40.687 punti, recuperando terreno dopo il crollo di venerdì causato dai dazi, grazie alla ripresa dei mercati europei. La debolezza dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti ha provocato un brusco cambiamento nelle aspettative sui tassi di interesse, con i mercati che ora scontano un'probabilità dell'85% di un taglio dei tassi da parte della Fed a 

 

settembre. L'incertezza si è intensificata dopo che il presidente Donald Trump ha licenziato il responsabile delle statistiche sul lavoro degli Stati Uniti, alimentando i timori sulla credibilità dei dati. A Milano, le banche hanno guidato i rialzi: Mediobanca (+4,1%) è salita dopo aver riportato utili in crescita, mentre prosegue il tentativo di acquisizione da parte di Monte dei Paschi (+3,5%). L'operazione è tra le più seguite nel settore bancario italiano, con Mediobanca che sta anche perseguendo un'offerta separata per Banca Generali. Nel frattempo, UniCredit (+3,5%) ha ritirato la sua offerta per Banco BPM dopo il mancato ottenimento dell'approvazione del Golden Power e sta ora concentrando la sua attenzione sull'aumento della sua partecipazione nella tedesca Commerzbank al 30%.