I futures azionari statunitensi sono saliti giovedì dopo che il Presidente Donald Trump ha annunciato una tariffa del 100% sui semiconduttori importati, escludendo le aziende che producono negli Stati Uniti. La mossa, volta a stimolare la produzione nazionale, ha suscitato reazioni contrastanti sui mercati. Nelle contrattazioni after-hours, Apple è balzata di oltre il 3% dopo essersi impegnata a investire altri 100 miliardi di dollari in aziende e fornitori statunitensi nei prossimi quattro anni. Questo ha seguito
un'impennata del 5,1% durante la sessione regolare di mercoledì. Mercoledì il Dow è salito dello 0,18%, l'S&P 500 ha guadagnato lo 0,73% e il Nasdaq Composite è salito dell'1,21%, grazie ai solidi utili societari. Il sentiment è stato sostenuto anche dall'aumento delle aspettative di un taglio dei tassi della Fed a settembre, con le probabilità salite sopra il 93% dopo i dati sul lavoro più deboli. Tuttavia, le rinnovate tensioni commerciali hanno aggiunto una nota di cautela dopo che Trump ha imposto una tariffa del 25% sulle merci indiane
Aucun commentaire:
Enregistrer un commentaire