Lunedì l'indice FTSE MIB ha chiuso in ribasso dello 0,2% a 42.554 punti, sotto la pressione delle perdite registrate dai titoli bancari ed energetici. Eni ha perso l'1,8% a causa del calo dei prezzi del petrolio di quasi il 2% dovuto alle aspettative di un aumento dell'offerta dell'OPEC+ e alla ripresa delle esportazioni curde attraverso la Turchia. Le banche hanno registrato un calo dopo che il partito di governo Lega ha
proposto una tassa sui profitti in eccesso in stile spagnolo, con l'obiettivo di raccogliere 5 miliardi di euro per il bilancio 2026. Unicredit (-2,7%), Banco BPM (-2,8%), Mediobanca (-2,6%), BPER Banca (-2%) e MPS (-1,6%) hanno guidato i ribassi. Al contrario, Azimut è salito dell'1%, Poste Italiane ha guadagnato lo 0,2% e Generali ha registrato un leggero aumento.
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