Lo yen giapponese si è deprezzato oltre quota 149 per dollaro,

 Lo yen giapponese si è deprezzato oltre quota 149 per dollaro, toccando un minimo di due settimane, mentre il dollaro si è rafforzato grazie a dati economici statunitensi migliori del previsto, che hanno attenuato le preoccupazioni del mercato circa una recessione nella maggiore economia mondiale. Anche l'incertezza politica in Giappone ha pesato sulla valuta locale, in seguito alla notizia che il primo ministro 

 

Fumio Kishida non cercherà di essere rieletto come leader del partito a settembre, ponendo di fatto fine al suo mandato di primo ministro. Nel frattempo, i dati di questa settimana hanno mostrato che l'economia giapponese è cresciuta dello 0,8% nel secondo trimestre, invertendo la tendenza rispetto alla contrazione dello 0,6% del primo trimestre e battendo le aspettative dello 0,5%. Su base annua, l'economia è cresciuta del 3,1% nel secondo trimestre, passando da un calo del 2,3% nel primo trimestre e superando le previsioni del 2,1%. Sul fronte della politica monetaria, gli operatori hanno continuato a valutare quando il prossimo rialzo dei tassi di interesse della Banca del Giappone potrebbe arrivare, mentre la banca centrale si trova ad affrontare l'accresciuta volatilità del mercato.