Il FTSE MIB ha chiuso in rosso a 33.787 giovedì, sottoperformando i suoi omologhi europei. I trader hanno soppesato i segnali di apertura della Federal Reserve e hanno tenuto d'occhio le notizie societarie. La Fed ha attuato il previsto taglio dei tassi di un quarto di punto mercoledì, ma ora prevede solo altre due
riduzioni dei tassi l'anno prossimo, rispetto alle quattro di settembre. Sul fronte societario, Telecom Italia è precipitata in fondo all'indice, con un calo di quasi l'8%, dopo che il Ministero dell'Economia e delle Finanze insieme a Retelit, una controllata di Asterion Industrial Partners, ha presentato l'offerta vincolante per l'acquisizione dell'intero capitale di Sparkle. STMicroelectronics è scesa del 6,3%, in parte a causa delle scarse prospettive di Micron a Wall Street. Nel frattempo, Saipem è salita del 3,4%, nonostante il calo dei prezzi del petrolio, grazie alla notizia di un contratto offshore da 900 milioni di dollari in Nigeria. Campari, l'unico altro titolo in rialzo, ha guadagnato l'1,1%.
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