L'oro è sceso sotto i 2.640 dollari l'oncia lunedì

 L'oro è sceso sotto i 2.640 dollari l'oncia lunedì, ponendo fine a una striscia di guadagni durata quattro sedute, a causa del rafforzamento del dollaro statunitense e del monitoraggio della situazione geopolitica in Medio Oriente da parte degli investitori. In un post di sabato, il presidente eletto Donald Trump ha annunciato l'intenzione di imporre una tariffa del 100% alla coalizione geopolitica dei BRICS, composta 

 

da Paesi non occidentali, nel caso in cui questi ultimi abbandonino il commercio in dollari. Gli investitori attendono ora i prossimi dati sul lavoro negli Stati Uniti e i discorsi dei funzionari della Fed per avere indizi sulla prossima mossa della Federal Reserve in materia di tassi d'interesse. Sul fronte geopolitico, il cessate il fuoco in Libano rimane intatto nonostante gli attacchi aerei israeliani abbiano colpito le posizioni di Hezbollah in risposta alle violazioni del cessate il fuoco. Contemporaneamente, il conflitto in Siria è pronto ad aggravarsi dopo la conquista di Aleppo, la città più grande del Paese, da parte dei ribelli e l'impegno dell'Iran a sostenere il governo siriano.