L'S&P 500 e il Nasdaq hanno segnato nuovi massimi storici

 L'S&P 500 e il Nasdaq hanno segnato nuovi massimi storici venerdì, con un rialzo rispettivamente dello 0,2% e dello 0,8%, grazie a un rapporto sui posti di lavoro di novembre più forte del previsto, che ha aumentato l'ottimismo su un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve nel corso del mese. Le buste paga non agricole sono aumentate di 227.000 unità, al di sopra delle previsioni di 214.000,

 

 riprendendosi dalle perturbazioni climatiche e dagli scioperi di ottobre. A seguito del rapporto, gli operatori hanno spinto la probabilità di un taglio dei tassi a dicembre all'88%, dal 70% precedente. I principali titoli tecnologici hanno guidato il rally, con Amazon (+2,9%), Tesla (+5,3%) e Meta (+2,5%) che hanno tutti registrato guadagni, riflettendo la fiducia nel mercato del lavoro e nel potenziale cambiamento di politica della Fed. Il Dow Jones è invece sceso di 123 punti, sotto la pressione dei cali di Nvidia (-1,8%) e UnitedHealth (-5,1%). Il calo di UnitedHealth ha fatto seguito alla tragica morte di Brian Thompson, CEO della sua unità assicurativa, che ha scatenato preoccupazioni sulle implicazioni più ampie per il settore. Per la settimana, lo S&P 500 ha guadagnato lo 0,8%, il Nasdaq è salito del 2,5%, mentre il Dow Jones è scivolato dello 0,3%.