lundi 13 janvier 2025

Il FTSE MIB ha chiuso lunedì in ribasso dello 0,8% a 34.799

 Il FTSE MIB ha chiuso lunedì in ribasso dello 0,8% a 34.799, estendendo le perdite di venerdì e allineandosi ai più ampi ribassi dei titoli europei. L'aumento dei prezzi dell'energia ha riacceso le preoccupazioni sull'inflazione e su un potenziale ritardo nei tagli dei tassi da parte della Federal Reserve. 

 

mercredi 8 janvier 2025

L'S&P 500 ha guadagnato lo 0,1%

 L'S&P 500 ha guadagnato lo 0,1% mercoledì, il Dow ha guadagnato 106 punti mentre il Nasdaq ha chiuso in leggero ribasso, mentre gli investitori hanno elaborato la notizia che il presidente eletto Donald Trump sta valutando la possibilità di dichiarare un'emergenza economica nazionale per sostenere le tariffe proposte. Allo stesso tempo, i verbali della riunione di dicembre della Federal Reserve hanno mostrato che 

 

Il FTSE MIB ha chiuso con un guadagno dello 0,49% a 35.108,7

Il FTSE MIB ha recuperato la soglia dei 35.000 punti, chiudendo mercoledì con un guadagno dello 0,5% a 35.109, il massimo da fine ottobre 2024. Gli investitori sono rimasti concentrati sulle azioni delle banche centrali e sulle potenziali tariffe introdotte dall'amministrazione Trump. Secondo la CNN, il presidente eletto degli Stati Uniti sta valutando la possibilità di dichiarare un'emergenza economica nazionale per 

 

mardi 7 janvier 2025

I titoli azionari statunitensi hanno chiuso in ribasso

 


 I titoli azionari statunitensi hanno chiuso in ribasso martedì, mentre i solidi dati economici hanno portato a un aumento dei rendimenti del Tesoro, smorzando le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve nel corso dell'anno. L'S&P 500 è sceso dell'1,1%, il Dow Jones ha perso 178 punti e il Nasdaq 100 è scivolato dell'1,8%. Il rapporto dell'Institute for Supply Management ha mostrato una

Il FTSE MIB ha invertito le perdite iniziali per chiudere in rialzo dello 0,45% circa a 34.939

 Il FTSE MIB ha invertito le perdite iniziali per chiudere in rialzo dello 0,5% circa a 34.939 dopo una seduta volatile martedì, segnando la seconda sessione di rialzi. Il mercato ha recuperato terreno dopo la pubblicazione dei dati sull'inflazione dell'eurozona, che è salita leggermente al 2,4% a dicembre, come previsto, rafforzando le aspettative di un taglio dei tassi di 25 punti base alla prossima riunione della BCE. 

 

samedi 4 janvier 2025

Pattern Recognition: Your First Step to Using Elliott Waves

 


 

At its most basic level, wave analysis is simply the identification of patterns in market prices.

 

The essential Elliott wave pattern consists of “motive waves” and “corrective waves.” A motive wave is composed of five subwaves. It moves in the same direction as the trend of the next larger size. A corrective wave is divided into three subwaves. It moves against the trend of the next larger size.

 

As Figure 1 shows, these basic patterns build to form five- and three-wave structures of increasingly larger size (larger “degree,” as Elliott said).

In the above illustration, waves 1, 2, 3, 4 and 5 together complete a larger motive wave sequence, labeled wave (1). The structure of wave (1) tells us that the movement at the next larger degree of trend is also upward. It also warns us to expect a three-wave correction — in this case, a downtrend. That correction, wave (2), is followed by waves (3), (4) and (5) to complete a sequence of the next larger degree, labeled as Wave 1 (circle). At that point, again, a three-wave correction of the same degree occurs, labeled as Wave 2 (circle).

 

L'oro ha annullato il guadagno precedente e si è portato a 2.640 dollari l'oncia

 L'oro ha annullato il guadagno precedente e si è portato a 2.640 dollari l'oncia venerdì, riducendo i guadagni della settimana, mentre i mercati davano retta alle aspettative da falco della Fed. I nuovi dati dell'ISM hanno mostrato che gli ordini e la produzione manifatturiera sono aumentati a dicembre, anticipando potenzialmente la ripresa del settore dopo un lungo periodo di sottoperformance. 

 

Tutti e tre i principali indici statunitensi hanno chiuso in rialzo

 Tutti e tre i principali indici statunitensi hanno chiuso in rialzo venerdì, alimentati da un'impennata dei grandi titoli tecnologici. L'S&P 500 è salito dell'1,2% e il Nasdaq 100 è avanzato dell'1,7%, terminando entrambi una striscia di cinque sedute di perdite, mentre il Dow Jones è balzato di 339 punti. I titoli tecnologici si sono distinti per l'aumento del 4,4% di Nvidia e del 10,9% di Super Micro Computer. Anche Tesla ha guadagnato l'8,2% dopo aver dichiarato vendite record in Cina per il 2024. Tuttavia, le azioni di 

 

Il FTSE MIB ha chiuso in ribasso di circa lo 0,7% a 34.128

Il FTSE MIB non è riuscito a mantenere i guadagni iniziali e ha chiuso in ribasso di circa lo 0,7% a 34.128 venerdì, interrompendo tre sessioni consecutive di rialzi. Gli investitori hanno atteso ulteriori dati economici dagli Stati Uniti e dall'Europa, valutando anche le prospettive dei tassi di interesse su entrambe le sponde dell'Atlantico. Sul fronte societario, la Campari ha guidato le perdite, con un calo di oltre il 5% 

 

jeudi 2 janvier 2025

Il FTSE MIB ha chiuso +0,55% a 34.375,

 Il FTSE MIB è diventato leggermente positivo nella prima sessione di trading del 2025, attestandosi a 34.375, il massimo dal 18 dicembre e segnando il terzo giorno di guadagni. Gli operatori hanno valutato una serie di dati manifatturieri provenienti dalle economie globali, in attesa degli sviluppi dell'amministrazione del presidente eletto Trump. A livello nazionale, gli ultimi dati PMI hanno mostrato 

 

 

Il FTSE MIB visto debole è sceso a circa 34.100

 Il FTSE MIB è sceso a circa 34.100 nelle prime contrattazioni di giovedì, al ritorno degli investitori dopo le vacanze di Capodanno. L'indice si è mosso in linea con i suoi omologhi europei, con i mercati alla ricerca di nuovi catalizzatori e con il monitoraggio delle preoccupazioni sui dazi statunitensi. A livello nazionale, gli ultimi dati PMI hanno mostrato che il settore manifatturiero italiano è rimasto in contrazione